La passione per la fotografia di natura e la fauna selvatica mi ha sempre spinto a cercare l’inquadratura perfetta, quella che cattura l’essenza di un momento irripetibile. Tuttavia, c’è un ostacolo che ogni fotografo di soggetti distanti conosce bene: la limitazione della lunghezza focale. Ricordo perfettamente la frustrazione di osservare un rapace maestoso in volo o la luna con dettagli mozzafiato, sapendo che la mia attrezzatura non mi permetteva di avvicinarmi abbastanza. Questa incapacità di “arrivare” al soggetto non solo mi privava di scatti eccezionali, ma significava anche perdere l’opportunità di raccontare storie visive complete. Era chiaro che avevo bisogno di una soluzione per estendere la portata dei miei obiettivi senza dover investire cifre astronomiche in nuove lenti super-tele. È in questo contesto che la ricerca di un Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX per Nikon F è diventata non solo una curiosità, ma una vera e propria necessità.
- 2x Magnification Factor
- Communication between Lens and Camera: the focal length and aperture values will be recorded in EXIF data and converted to the actual shooting values with the tele converter installed.
- Maintains Metering, Autofocus, and IS
Acquistare un Teleconverter: Guida alla Scelta Ideale
I teleconverter, o moltiplicatori di focale, sono accessori ottici progettati per aumentare la lunghezza focale effettiva di un obiettivo esistente. Sono la risposta per chi desidera maggiore portata senza il peso, l’ingombro e il costo di un obiettivo super-tele. Un teleconverter risolve il problema delle distanze proibitive, permettendo di trasformare un obiettivo da 300mm in un 600mm (con un 2x) o anche più, a seconda del fattore di ingrandimento.
Il cliente ideale per questa categoria di prodotti è il fotografo appassionato di natura, sport o astrofotografia, che possiede già obiettivi tele o tele-zoom luminosi e di buona qualità e desidera massimizzarne l’uso. È perfetto per chi necessita di flessibilità e portabilità, evitando di trasportare lenti aggiuntive di grandi dimensioni. Al contrario, un teleconverter potrebbe non essere la scelta giusta per il fotografo occasionale, per chi usa prevalentemente lenti grandangolari o per chi non è disposto ad accettare alcuni compromessi in termini di luminosità o prestazioni dell’autofocus. Per questi ultimi, alternative come l’acquisto di un obiettivo nativo a focale più lunga (se il budget lo permette) o l’utilizzo del ritaglio in post-produzione (se la qualità del sensore e la luce lo consentono) potrebbero essere più appropriate.
Prima di acquistare un teleconverter, ci sono diversi aspetti cruciali da considerare: il fattore di ingrandimento (1.4x, 2x, ecc.), la compatibilità con la vostra fotocamera e, soprattutto, con i vostri obiettivi esistenti (non tutti gli obiettivi sono compatibili, specialmente quelli con aperture ridotte o lenti frontali sporgenti). È fondamentale valutare la perdita di luce (ogni teleconverter riduce l’apertura massima dell’obiettivo) e l’impatto sulle prestazioni dell’autofocus. Infine, la qualità costruttiva e ottica del teleconverter è determinante per non compromettere la nitidezza e il contrasto delle immagini.
- 2 x convertitore di messa a fuoco manuale moltiplicatore
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Il Kenko Teleplus HD 2x DGX in Dettaglio
Il Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX per Nikon F è un moltiplicatore di focale robusto e ben costruito, progettato per raddoppiare la lunghezza focale dei vostri obiettivi Nikon compatibili. Realizzato in vetro ottico con rivestimento multiplo, promette di mantenere un’ottima qualità d’immagine, riducendo al minimo aberrazioni e riflessi. La confezione include il teleconverter stesso, tappi protettivi per la parte anteriore e posteriore, e una pratica custodia morbida per il trasporto, il che lo rende subito pronto all’uso e facile da proteggere durante gli spostamenti.
Rispetto ai teleconverter nativi offerti dalle case madri come Nikon, il teleconverter Kenko si posiziona come un’alternativa più accessibile economicamente, pur mantenendo funzionalità cruciali come la comunicazione elettronica tra obiettivo e corpo macchina. Nonostante i teleconverter originali possano offrire una compatibilità e, in alcuni casi, prestazioni leggermente superiori, il Kenko si distingue per il suo eccellente rapporto qualità-prezzo e la sua versatilità con un’ampia gamma di obiettivi Nikon AF-S e alcuni AF, nonché Tokina.
Questo accessorio è particolarmente adatto per fotografi che possiedono già obiettivi tele o tele-zoom luminosi (con aperture di f/4 o più ampie) e desiderano una portata extra senza investire in un nuovo obiettivo super-tele. È ideale per la fotografia di fauna selvatica, eventi sportivi o astronomia amatoriale. Non è consigliato per l’uso con obiettivi grandangolari o standard (sotto i 50mm) o con obiettivi che hanno un’apertura massima molto ridotta, in quanto la perdita di luce e la difficoltà nell’autofocus diventerebbero eccessive.
Ecco un riassunto dei pro e dei contro principali:
Pro:
* Raddoppia efficacemente la lunghezza focale (fattore di ingrandimento 2x).
* Mantiene la comunicazione elettronica completa tra obiettivo e corpo macchina (autofocus, misurazione esposizione, dati EXIF).
* Costruzione robusta in vetro ottico di alta qualità, “Made in Japan”.
* Soluzione economica rispetto all’acquisto di un nuovo obiettivo a focale lunga.
* Compact e portatile, facile da trasportare e montare.
Contro:
* Causa una perdita di luminosità di 2 stop (es. da f/4 a f/8).
* L’autofocus può diventare lento o inefficace, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione o con obiettivi meno luminosi.
* Possibile leggera diminuzione della nitidezza e aumento delle aberrazioni cromatiche a piena apertura.
* Compatibilità limitata principalmente a obiettivi Nikon AF-S (alcuni AF) e Tokina.
* Non adatto per obiettivi grandangolari.
Funzionalità Avanzate e Vantaggi Pratici
L’adozione del Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX per Nikon F ha trasformato la mia esperienza fotografica, aprendo nuove possibilità in scenari dove prima mi sentivo limitato. Analizziamo più a fondo le sue caratteristiche e i benefici che ne derivano.
Fattore di Ingrandimento 2x: Portata Raddoppiata
La caratteristica più evidente e apprezzata del Kenko Teleplus HD 2x DGX è il suo fattore di ingrandimento 2x. Questo significa che, collegando il teleconverter tra il corpo macchina e un obiettivo, la lunghezza focale di quest’ultimo viene raddoppiata. Ad esempio, il mio obiettivo tele-zoom da 70-300mm si trasforma in un potente 140-600mm, offrendo una portata che prima mi era inimmaginabile con la mia attrezzatura attuale. In un caso pratico, mentre fotografavo la luna, un obiettivo da 300mm con questo moltiplicatore mi ha permesso di ottenere un equivalente di 600mm. Ciò è fondamentale per catturare soggetti estremamente distanti, come fauna selvatica timida o dettagli architettonici inaccessibili, che altrimenti risulterebbero troppo piccoli nell’inquadratura. La possibilità di raddoppiare la lunghezza focale con un singolo accessorio leggero ha un impatto enorme sulla flessibilità e sulla composizione delle immagini, permettendomi di “riempire” meglio il fotogramma con il soggetto desiderato, senza dover ricorrere a pesanti crop in post-produzione che degraderebbero la qualità dell’immagine.
Mantenimento della Comunicazione Elettronica: AF, Misurazione e Dati EXIF
Uno degli aspetti che distingue questo teleconverter Kenko da molte alternative più economiche è la sua capacità di mantenere la piena comunicazione elettronica tra l’obiettivo e il corpo macchina. Questo include l’autofocus (AF), la misurazione dell’esposizione e la registrazione dei dati EXIF. Come funziona? Il teleconverter incorpora contatti elettrici che consentono il passaggio di tutte le informazioni digitali, assicurando che la fotocamera riceva dati precisi sulla lunghezza focale e sull’apertura effettive con il teleconverter installato.
Questo è un vantaggio cruciale. In pratica, significa che non devo calcolare manualmente l’esposizione o lottare con l’autofocus inesistente. Sebbene l’autofocus possa risentirne in termini di velocità e precisione, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione o con obiettivi meno luminosi (come discusso nei contro), con lenti veloci (f/2.8 o f/4) ho riscontrato che l’AF rimane utilizzabile. La stabilizzazione dell’immagine (VR/IS) funziona ancora, il che è un aiuto significativo per gli scatti a mano libera a lunghezze focali estreme. Inoltre, la registrazione accurata dei dati EXIF è indispensabile per l’organizzazione delle foto e per avere un riferimento preciso delle impostazioni utilizzate per ogni scatto. Questa integrazione “trasparente” rende l’utilizzo del moltiplicatore molto più fluido e simile all’uso di un obiettivo nativo, un comfort che non si trova in tutte le soluzioni sul mercato.
Qualità Costruttiva e Ottica: L’Affidabilità Kenko
Il Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX è un prodotto “Made in Japan”, un’indicazione che spesso è sinonimo di attenzione ai dettagli e qualità. Il materiale principale, il vetro ottico con rivestimento multiplo, è scelto per minimizzare le aberrazioni cromatiche, il flare e il ghosting, che sono problemi comuni quando si aggiungono elementi ottici al percorso della luce. Al tatto, il teleconverter è solido e robusto, infondendo fiducia nella sua capacità di resistere all’uso sul campo. Si innesta saldamente sia sul corpo macchina che sull’obiettivo, senza giochi o instabilità, il che è fondamentale per mantenere l’allineamento ottico e garantire la massima nitidezza. Questo livello di affidabilità costruttiva non solo protegge l’investimento fatto nell’obiettivo e nella fotocamera, ma assicura anche che la qualità dell’immagine non venga significativamente compromessa. Ho notato che, pur essendo un 2x, la dispersione di luce è ben gestita e la resa cromatica rimane fedele.
I Compromessi: Perdita di Luce e Prestazioni AF
Nessun accessorio offre vantaggi senza compromessi, e il Kenko Teleconverter non fa eccezione. Il principale compromesso è la perdita di luminosità. Un moltiplicatore 2x comporta una riduzione di 2 stop sull’apertura massima dell’obiettivo. Ciò significa che un obiettivo f/4 diventa un f/8, e un f/5.6 diventa un f/11. Questa diminuzione di luce ha diverse conseguenze pratiche:
1. ISO più elevato: In condizioni di luce non ottimali, è necessario aumentare l’ISO per ottenere una corretta esposizione, il che può introdurre rumore digitale, soprattutto su sensori meno performanti.
2. Tempi di scatto più lenti: Per mantenere un ISO accettabile, si è costretti a usare tempi di scatto più lunghi, aumentando il rischio di mosso, a meno di utilizzare un treppiede robusto.
3. Autofocus compromesso: La ridotta luminosità incide direttamente sulla capacità della fotocamera di mettere a fuoco automaticamente. La messa a fuoco automatica, soprattutto con obiettivi che superano un’apertura effettiva di f/8, può diventare lenta, imprecisa o addirittura non funzionante. La mia esperienza mi ha spesso portato a ricorrere alla messa a fuoco manuale, una pratica che richiede pazienza e precisione, soprattutto a lunghezze focali estreme dove il piano di fuoco è molto sottile.
Inoltre, è cruciale considerare la compatibilità. Questo teleconverter è ottimizzato per obiettivi Nikon AF-S e alcuni AF, e anche per specifiche lenti Tokina. Non è una soluzione universale e non dovrebbe essere utilizzato con lenti grandangolari o kit lens con aperture molto limitate. La sua efficacia e le sue prestazioni sono massime con teleobiettivi luminosi.
Portabilità e Flessibilità: Un Accessorio Indispensabile
Nonostante i compromessi, la portabilità e la flessibilità offerte dal Kenko Teleplus HD 2x DGX per Nikon F sono ineguagliabili. È un accessorio piccolo, leggero e compatto, che si infila facilmente in una tasca o in uno scomparto della borsa fotografica. Questo è un enorme vantaggio rispetto al trasporto di un secondo obiettivo a focale lunga, che sarebbe molto più ingombrante e pesante. La facilità con cui si può montare e smontare in pochi secondi sul campo mi ha permesso di adattarmi rapidamente alle diverse situazioni, passando da una focale “normale” a una raddoppiata in un attimo, senza perdere l’attimo fuggente. Per chi viaggia o chi desidera un corredo più leggero ma versatile, questo moltiplicatore diventa un accessorio indispensabile, che offre una “portata” aggiuntiva senza dover affrontare spese e ingombri proibitivi. Ho riscontrato che questa versatilità supera di gran lunga le soluzioni più economiche che offrono solo messa a fuoco manuale e nessuna comunicazione con la fotocamera, rendendo l’esperienza d’uso significativamente migliore.
Le Voci degli Utenti: Conferme e Dettagli Aggiuntivi
Navigando tra le recensioni online e i forum di fotografia, ho trovato un consenso generale positivo riguardo al Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX, che riflette e completa la mia esperienza. Molti utenti evidenziano come questo accessorio permetta di raggiungere lunghezze focali impressionanti, trasformando, ad esempio, un obiettivo da 300mm in uno da 672mm su sensori APS-C, con l’autofocus che, seppur non sempre fulmineo, rimane funzionale. Alcuni fotografi lunari hanno espresso grande soddisfazione per il miglioramento del contrasto e la capacità di catturare dettagli inediti, come i crateri sulla superficie lunare, precedentemente invisibili.
Diversi utenti hanno confermato la buona qualità costruttiva e la perfetta compatibilità con lenti specifiche Nikon AF-S, sottolineando che l’autofocus continua a operare, anche se con una sensibile perdita di luminosità (due stop per il 2x). Molti lo considerano un’ottima alternativa economica per aumentare la portata, pur riconoscendo la necessità di adattarsi alla messa a fuoco manuale in alcune situazioni, in particolare in condizioni di luce meno favorevoli o a distanze estreme. È stato spesso preferito a lenti economiche completamente manuali, poiché pur richiedendo una messa a fuoco più attenta, offre comunque la comodità dei dati EXIF e la possibilità di operare in modalità non manuali.
La Mia Conclusione: Un Investimento che Ripaga
La frustrazione di non poter catturare soggetti lontani o dettagli minuti con la chiarezza desiderata è una sensazione che ogni fotografo ambizioso conosce. Senza una soluzione adeguata, si rischia di perdere momenti unici e di accontentarsi di immagini che non rendono giustizia alla scena reale, spesso ricorrendo a crop che ne compromettono la qualità.
Il Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX per Nikon F si è rivelato una soluzione estremamente valida e intelligente per risolvere questo problema. In primo luogo, offre un raddoppio effettivo della lunghezza focale, trasformando le vostre lenti esistenti in strumenti molto più potenti per la fotografia a lunga distanza. In secondo luogo, la sua capacità di mantenere la comunicazione elettronica con la fotocamera, includendo autofocus e misurazione dell’esposizione, lo distingue nettamente da alternative più basilari, rendendo l’esperienza d’uso fluida e pratica. Infine, la sua costruzione solida e la portabilità lo rendono un investimento duraturo e un compagno indispensabile per ogni appassionato che cerca flessibilità senza il peso e il costo di obiettivi super-tele dedicati.
Se siete alla ricerca di un modo efficace ed economico per estendere la portata dei vostri obiettivi Nikon compatibili, pur essendo consapevoli dei compromessi sulla luce e sull’autofocus, vi consiglio vivamente di considerare questo accessorio. È un passo significativo verso la cattura di immagini che prima erano fuori portata. Per scoprire di più e vedere il Kenko Teleconverter Teleplus HD 2x DGX per Nikon F, clicca qui.
Ultimo aggiornamento il 2025-07-30 / Link di affiliazione / Immagini tratte dall'API Amazon Product Advertising